domenica 30 dicembre 2007

Salutando l'anno vecchio

domenica 23 dicembre 2007

domenica 16 dicembre 2007

martedì 11 dicembre 2007

venerdì 7 dicembre 2007

Alex naciò

Con vero piacere propongo uno stralcio della mail di DAYA che trovo di una semplicità e bellezza proprie di come lei si esprime...

Auguri Alex



Aprovecho unos minutos de tranquilidad para contarles sobre el nacimiento de mi hijo…

El alumbramiento:

Àlex nació el 23 de noviembre, bajo el signo de Sagitario, a las 5.55 de la tarde por cesárea. Era demasiado grande para mi cuerpo y además se fue enredando en el cordón umbilical. Midió 52 cm y pesó 3,910kg (8,60 para los que piensan en libras)

Hasta el último momento tuve la esperanza que fuera un parto natural pero creo que mi bebé hubiera sufrido mucho intentando salir por una cuevita imposible así que lo “no natural” fue lo más conveniente en este caso. Las últimas semanas del embarazo fueron algo delicadas para mi salud y el parto no fue todo lo bueno que yo esperaba.

Por un pequeño trozo del espejo del quirófano puede ver cómo salía de mi cuerpo mi hijo, sus pelitos, sus manos, sus largas y blancas piernas…..Todo el equipo médico exclamó al unísono: “Qué grande!!!...qué niño tan grande!!!” e inmediatamente escuché sus quejiditos…Ninguna palabra que conozco puede describir la emoción que me embargó en ese instante. Empecé a temblar, a llorar, a reír…todo a la vez!!! Fue ese el momento en que el anestesista me durmió y ya no recuerdo nada más.

Cuando me desperté mi bebé me esperaba en brazos de su padre para que yo lo conociera y otra vez empecé a temblar y no pude decir otra cosa que “se parece a mí!!!”. Tenía los ojos achinados como los míos y la misma nariz aplastada. Lo cargué como pude y me lo puse en el pecho para no perder ni un solo segundo más y disfrutar de ese encuentro tan deseado.

giovedì 6 dicembre 2007

DARSENA



mercoledì 5 dicembre 2007

La mia NY by Michele Capozzi

MYNY

Ognuno che va a New York si costruisce la sua New York.

Turista o viaggiatore, visitatore o residente, e anche naturalmente se ci sei nato.

La mia New York, caro amico, te la potrei fare vedere se vieni e mi trovi. Qui non te la racconto ma ti do le chiavi per capire la MIA e costruirti la TUA..

INTERNET. Ovviamente ti sarai fatto un bel po di giri nella rete. Per trovare biglietti aerei, affitto macchina, alberghi, appartamenti, e qualsiasi cosa i interessa scoprire e sperimentare, anche quelle personali e nascoste. Dopo qualche “surfing” ne sai piu’ di me che ci abito. Attenzione : le fotografie nei website sono sempre meglio della realta’. Amici hanno avuto problemi con alberghi e case private prese in affitto. Il mio consiglio , se stai una settimana e siete piu’ di due, e’ di affittare una casa ma solo attraverso agenzie specializzate. Hanno varie locations in diverse zone, hanno alternative se ci sono problemi.

BUSSOLA. La grande New York e’ costituita da cinque “boroughs”, che ancora oggi guide turistiche e rinomati giornalisti, pigri e distratti, chiamano ‘quartieri’ che in realta’ sono vere e proprie citta’, per grandezza, popolazione, sviluppo urbanistico. Con centro, periferia, zone eleganti, zone popolari, mercati, shopping mall, . Chiameresti un quartiere il Bronx con una popolazione accertata e ufficiale dall’ ultimo censo del 2000, di 1.500.000 abitanti?

Il Bronx e’ l’ unico su terraferma, al Nord.

Queens e Brooklyn a East sono all’ inizio di Long Island.

Staten Islend o Richmond, il piu’ piccolo e con velleita’ di separazione,e’ un isola a Sud Ovest, vicino al New Jersey, raggiungibile col Ferry da Manhattan o col Verrazzano Bridge da Brooklyn.

E poi naturalmente Manhattan, un isola lunga e stretta con la punta che e’ la vecchia New York con nomi di di strade e una urbanistica da vecchia Europa, e poi la struttura a griglia: le Avenue per lungo, da Sud a Nord e viceversa, e le Strade per stretto da Est a Ovest., e viceversa. La Broadway la percorre il lungo in diagonale iniziando in alto a West e finendo a East sulla punta dell’ isola.

Ognuno di queste ‘citta’ ha il suo Borough President. Tutte e cinque sono sotto la giurisdizione del Sindaco di New York, oggi Mr. Bloomberg.

RIVISTE. Appena sistemato in casa o albergo vai all’ edicola piu’ vicina e compra “NEW YORK magazine” e TIME OUT. Li hai informazioni su quello che succede quella settimana. Teatro, Musica, Films, Musei, Ristoranti,Discoteche,Negozi. E poi il NEWYORKER se sei intellettuale e SCREW se ti interessano cose di sesso. Vicino alle fermate della subway e in molti marciapiedi ci sono dei contenitori coi giornali gratis, freee. Da prendere VILLAGE VOICE, NYPRESS, e uno tascabile “L”. dal nome di una linea della metropolitana che attraversa Manhattan e porta al quartiere oggi di moda di Williamsburg. La prima notte cerca di fare tardi passeggiando e consultando tutta questa stampa settimanale per non perdere quello che succede e che ti interessa. La mattina ti alzerai comunque presto ansioso di esplorare.

SUBWAY. La metropolitana e’ il sistema piu’ rapido di spostarsi soprattutto di giorno, e soprattutto nelle direttive Sud/Nord. A East la linea Verde, 4,5,6, a Ovest la Rossa , 1,2,3.. Chiedi la mappa a qualsiasi stazione. E’ un ottimo souvenir da incorniciare.

C’e’ una carta magnetica di una settimana per 24 dollari che ti consente di salire e scendere da qualsiasi linea del metro e anche sugli autobus. Se la compri con carta di credito dalle macchine automatiche puoi chiedere la sostituzione se la perdi.

Quasi tutte le linee hanno la Express e la Local. Io cerco di utilizzare le fermate express e farmi qualche blocco a piedi, che e’ comunque il sistema migliore per scoprire la citta’.

A Manhattan e’ al 98% underground, negli altri boroughs al 98% aboveground. Per cui diventa anche scenica e panoramica se ti avventuri al Bronx, Queens, Brooklynn.

Assolutamente safe di giorno e’ anche un ripasso sulle varie razze umane e sui vari livelli sociali. Nei week end e’ purtroppo un vero casino perche’ molte linee sono cambiate, soppresse o alterate peerche’ ci sono lavori in corso … sempre …

Di notte potresti non sentirti a tuo agio e poi spesso si aspetta troppo. Ricorda pero’ che la subway di New York e’ l’ unica al mondo aperta 24 ore.

TAXI. Sono ottimi quando sei stanco, con troppi pacchi, quando arrivi al JFKennedy, e naturalmente la notte, ancora a costi accettabili rispetto all” Europa. Si lascia sempre un tip,la mancia, circa il 15% della corsa quasi sempre 1 dollaro. La ricevuta e’ opportuna tenerla se ti scordi qualcosa sui sedili. Sono comodi anche nel trasporto trasversale dell’ isola, cioe Ovest/Est. Ricordati che la grande maggioranza degli autisti sanno di New York pochissimo e senz’ altro meno di te. Pero’ attacca il discorso SEMPRE. E” utile da diversi punti di vista, puoi parlare spagnolo o creolo, puoi capire qualcosa della costante immigrazione , e se sei fortunato ne becchi uno intelligente ed informato, soprattutto su quello che succede la notte. Il mio primo tassinaro e’ quello che mi ha detto delle avenue e le strade proprio come te lo ho scritto sopra. E sono gli unici che sanno se e dove sono gli ‘after-hours’.

AFTER HOURS. Qualunque sia il significato che tu dai all’ ‘after hours dimenticalo. E dimenticati anche del film ‘Fuori Orario’ diretto da Martin Scorsese. La vera ragione di essere degli after hours e’ di essere ILLEGALI. Dope le 4 del mattino non si puo’ consumare alccol nei locali pubblici o aperti al pubblico. Il divieto dura fino alle otto del mattino durante la settimana, e fino a mezzogiorno la domenica. Questi locali nascono per fare bere alccolici e consumare droghe, spinelli, coca, pillole. Non l’ eroina che ha tutto un altro trip. Di gran moda fine anni settanta e primi ottanta oggi sono difficili da trovare ed esistere. Gli unici che lo sanno sono i pochi tassisti, intelligenti e curiosi, e bartenders e persone che lavorano nei club fino a tardi e che ci vanno per rilassarsi prima di andarsene a casa. Nel passato alcuni si mimetizzavano come clubs, social, sports, sex , gambling. A volte sono in case private, altre volte e’ un normale bar o ristorante che ha un altro ingresso, altre volte utilizzano spazi disadorni e pittoreschi ma non durano troppo.. Se lo trovi non te lo scordi piu’, per l’ affascinante mix socioculturaletnico.

Una volta, ad Harlem e al Bronx avevano anche musica dal vivo.

BARCHE.. New York e’ circondata dall’ acqua sempre piu’ trafficata da barche. Un classico e’ la CIRCLE LINE., il giro completo dell’ isola di Manhattan costeggiando Brooklyn,Queens,Bronx e il New Jersey. Dura tre ore, puoi rischiare di addormentarti ma ti fa capire la complessita’ urbanistica della citta’ passando sotto i sei ponti importanti e quelli piccoli sull’ Harlem River , osservando le case, i palazzi, i giardini le isole dei vari borough. Un altro classico, e’ il Ferry che va a Staten Island che e’ anche gratis. In un ora vai avanti e dietro e passi vicino alla Statua della Liberta’ e ad Ellis Island e Governor island. La tua guida che ti sei portato dall’ Italia ti dice cosa c’e’ in queste varie isole. Una novita’ degli ultimi anni e’ una serie di taxi-boat che ti portano dal New Jersey a Manhattan, a Midtowm, Eastside etc… Sono divertenti, non costosi e ti fanno sentire un abitante della citta’. Esistono anche diverse marine con barche da crociera, con varie offerte da charters a feste.

MACCHINA. Affittare una macchina e’ senz’a altro interessante se vuoi andare fuori Manhattan. Per esempio New Jersey, Connecticut, Long Island o anche esplorare da solo i tre boroughs interessanti, Bronx, Queens e Brooklyn. Un giorno solo e’ sufficiente e sconsiglierei i weekend..Si spende di meno e si vede l’ atmosfera vibrante ed incasinata della settimana lavorativa. Attentissimo ai parcheggi, per evitare multe che poi ti arrivano dopo mesi e sono rotture di palle. Nei borough di giorno non e’ difficile il parcheggio, a Manhattan dalla 7 di sera alle 7 di mattina e’ possibile parcheggiare quasi dappertutto. Patente italiana accettata e naturalmente carta di credito.

BICICLETTA. Ecco una cosa che d’ estate molti ormai fanno, soprattutto adesso che e’ stata aperta una pista ciclabile lungo tutto il fiume per cui puoi girare tutta l’ isola dal Nord West ad East.. Ed e’ anche una cosa molto nuiorchese. Devi essere allenato e se ti avventuri fuori dalla pista ciclabile e vai nel traffico usa attenzione. Ci sono stati ultimamnete parecchi incidenti.

TELEFONO. Portati un triband e vai subito in un negozio e prenditi una SIM card per pochi dollari, cosi ti fai il tuo numero locale e puoi chiamare e farti chiamare da tutti gli amici che hai. Cercarti sul tuo numero italiano da qui e’ una rottura di balle ed una spesa cretina. Per chiamare l’ Italia comprati delle carte prepagate da 5 dollari e puoi parlare per ore chiamando numeri fissi.

SESSO.. Ecco la delusione piu’ grossa. Se cerchi il sesso a buon mercato da vedere o esperimentare che era disponibile, e giustamente famoso, anni fa, lascia perdere.

I locali storici Hellfire, Vault, Casa Dario, Sally’s, Stella sono stati chiusi. Proprietari di spazi sono molto restii ad affittare a questo tipo di Club, quindi il ricambio non e’ ancora avvenuto Ci sono parecchi topless club che io disdegno perche’ ti fanno venire le palle blu, ti fanno spendere un sacco di soldi, ed e’ il trionfo di “guardami, deisderami ma non toccarmi” ….. La prostituzione di strada e’ scarsa, solo a ore tarde e in zone storiche ma non vale la pena. Esistono bordelli, massaggi orientali e call girl, feste di scambisti, di travestiti, party per lesbiche e gay. Le informazioni le trovi sul web e sui giornali che hai comprato appena arrivato. Se vuoi trombare, anche nella tua citta’, devi essere capace di navigare la rete ed imparare i codici di comportamento e seduzione. E anche se stai solo una settimana ti puoi preparare il divertimento dal tuo computer ….

Ecco MYNY, la mia New York. Quando vieni questo manuale in 11 parole ti puo’ essere utile per inventarti la TUA New York … Buona caccia, e buon divertimento.

Have fun …. da Michele Capozzi

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ISTRUZIONI PER L'USO: CARNEVAL DI SALVADOR BAHIA

Meu 1º Carnaval

Se você é folião de primeiro Carnaval, tire aqui suas dúvidas sobre a maior festa de rua do planeta!

Como é o Carnaval da Bahia?
A Bahia é a terra da música, dos ritmos e da alegria. O Carnaval da Bahia é hoje o maior evento popular do planeta. Reúne cerca de 2 milhões de pessoas por dia, que se divertem ao som dos trios elétricos, bandas, batucadas e blocos.

O Carnaval baiano é um gigantesco festival de música ao ar livre. Durante 6 dias, os blocos e as suas atrações fazem mais de 10 horas de shows diários, atraindo multidões dentro e fora dos blocos. Difícil descrever a grandiosidade desta festa de participação eminentemente popular. Melhor mesmo é senti-la de perto, é fazer parte desse universo de opções.

Os principais circuitos do carnaval
O Carnaval de Salvador é uma festa tão grande que teve de ser dividida para comportar tanta alegria! A festa ocorre em vários pontos da cidade, se concentrando nos circuitos Dodô e Osmar. O Corredor da Vitória liga os dois circuitos.


Circuito Osmar (Avenida)
Este é o trajeto mais antigo, por isso é conhecido como tradicional. Os blocos se concentram no Corredor da Vitória e de lá partem percorrendo toda a Avenida Sete de Setembro até o Hotel da Bahia.

Durante os 6km percorridos em cerca de 6 horas, o folião passa por pontos turísticos da cidade, como o Relógio de São Pedro, o Forte de São Diogo e a Praça Castro Alves.

Circuito Dodô (Barra/Ondina)
Como foi criado mais recentemente, este percurso é conhecido como alternativo. Os blocos se concentram em frente ao Farol da Barra, onde começam o desfile seguindo pela orla marítima de Salvador até o bairro de Ondina.

O percurso de 4km é feito em média em 4 horas à beira-mar, o que torna o desfile mais agradável e tranqüilo.

(Clique no mapa para ver ampliado!)


Blocos
Os Blocos são compostos por um trio elétrico e um carro de apoio e têm seu espaço delimitado por uma grande corda, além de terem um esquema próprio de segurança. Em cada Bloco se apresenta uma atração da música baiana.
Clique aqui e conheça nossos Blocos!


Trio elétrico

Trio Elétrico
O trio elétrico é um palco andante montado sobre um grande caminhão, equipado com geradores e modernos equipamentos de som e luz. Os artistas e bandas se apresentam em cima do trio, animando a multidão dentro e fora dos blocos.

Carro de apoio
Carro de apoioO carro de apoio, como o próprio nome diz, oferece uma estrutura e serviços de apoio ao Bloco, tais como:
Bar e lanchonete
Sanitários
Posto de atendimento médico
Espaço vip*

* Alguns blocos disponibilizam para venda o chamado Abadá VIP, que dá acesso à parte superior do carro de apoio, com vista privilegiada para o desfile, banheiros exclusivos, atendimento vip e alguns ainda oferecem fichas de bebida.

Abadá
AbadásO abadá é uma camisa estampada que identifica o participante de cada Bloco. O abadá funciona como a marca de uma tribo que se reconhece, se reúne e celebra o Carnaval. Cada Bloco desfila com um abadá diferente para cada dia de folia e possui um símbolo de segurança próprio.

Camarotes
Os Camarotes são estruturas fixas na qual o folião pode curtir a festa com maior conforto. A estrutura dos Camarotes pode variar, mas todos contam com uma ampla varanda de onde é possível acompanhar não só uma, mas todas as atrações durante o dia escolhido. Além disso, todos contam com sanitários, praça de alimentação, boate e lounge.

O acesso aos Camarotes é feito com camisa e pulseira, diferentes para cada dia. Em alguns casos, há diferenças entre o masculino e o feminino.

Clique aqui e conheça nossos Camarotes!

Folião Pipoca
O folião pipoca curte a festa sem pagar pelo abadá, mas não conta com a comodidade e a segurança que a estrutura dos blocos disponibilizam. Como a concentração de gente é muito grande, os foliões pipoca têm que dividir o espaço com a multidão, além dos vendedores ambulantes.

Dicas
O Carnaval de Salvador conta com mais de 100.000 pessoas trabalhando só para promover a segurança dos milhares de foliões. Apesar disso, alguns cuidados nunca são demais:
Ande apenas com o necessário: leve dinheiro trocado e suficiente para suas despesas durante o dia. Nada de jóias, objetos de valor, máquinas fotográficas ou filmadoras, cartões de crédito ou talões de cheque
Leve um documento de identidade, mas evite levar o passaporte
Tenha em mãos o endereço e o telefone do local onde está hospedado
Vá de tênis ou algum outro calçado confortável
Procure andar em grupo e evite sair do Bloco ou do Camarote
Caso precise sair do Bloco ou do Camarote, aguarde a passagem do trio elétrico e saia em grupo
Se for dirigir, não beba e se beber, não dirija: vá de táxi
Durante o dia, passe bastante protetor solar
Alimente-se bem, mas com comidas leves (de preferência carboidratos)
Beba bastante líquido, principalmente água